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Nato nel 1947, il conte Federico Augusto, primogenito del conte Vincenzo, assunse il Gran Magistero Jure sanguinis , ma lo tenne solo per pochi mesi. I suoi impegni di Ufficiale in S.P.E. dell’Aeronautica Militare Italiana non gli consentivano di occuparsi della gestione di un Ordine così diffuso e ricco di insigniti. Da qui la necessità di nominare un Reggente provvisorio, conservando la carica di Gran Maestro Onorario. La scelta cadde sull’ultimo segretario del conte Vincenzo, l’avv. Mario Costantini, che ricevette la nomina nel 1975. Con i rallegramenti del nuovo Alto Protettore, il generale Garcia, del presidente del Nicaragua Anastasio Somoza, del presidente del Chile Augusto Pinochet, del presidente dello Zaire Seko Mobutu, e la benedizione del cardinale Alfredo Ottaviani, Gran Priore Onorario , dell’Ordine, e le congratulazioni di altissime personalità, Costantini si avviò ad un compito difficile, quello di non sfigurare al confronto con il suo illustre predecessore. Con la nomina a nuovo Gran Priore del cardinale Pietro Palazzini[116], l’Ordine contava allora su personalità di spicco a livello mondiale. Nella solenne cerimonia delle investiture dell’Anno Santo 1975, con l’ammissione di numerosi nuovi cavalieri, italiani e latino-americani, vari oratori rivolsero indirizzi di omaggio al nuovo Reggente. La pubblicazione ufficiale dell’Ordine (annata 1975-1977) citò i nomi dei maggiori insigniti degli ultimi anni: Il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy (Supremo Gran Collare). Il magnate Conrad N. Hilton (Cav. di Gr. Croce con Collare). L’astronauta James Irwin (Commendatore). Il politico Ronald Reagan, già governatore di California (Cav. di Gr. Croce). Il generale “five stars” Omar Bradley (Cav. di Gr. Croce). La N.D. Marjorie Elliott de Oduber, prima Dama della Repubblica di Costarica ( Gran Collare). Il generale Kiell Eugenio Laugerud Garcia (Supremo Gran Collare). Il dr. Miguel Aleman Valdes, già presidente del Messico (Cav. di Gr. Croce ). Il generale Seko Mobutu, presidente dello Zaire (Supremo Gran Collare). Il dr. Felix Houphouet Boigny, presidente della Costa d’Avorio (Supremo Gran Collare). E tantissimi altri. Proseguiva nel contempo l’opera di beneficenza e di assistenza dell’Ordine. Dopo le meritorie opere filantropiche promosse dal conte Vincenzo Abbate[117], con Costantini l’iniziativa di maggior rilievo fu la realizzazione a Babahoyo, capoluogo di Los Rios in Ecuador, di un complesso religioso-sociale, con chiesa dedicata a Santa Brigida, un dispensario medico e un istituto di istruzione professionale gestito dai Salesiani. Ancora a merito del principe Costantini va annoverata la fondazione della rivista Birgittiana, unico periodico scientifico interamente dedicato alla storia di Santa Brigida e della sua età, e al suo retaggio nei secoli. Sotto la direzione del maggiore studioso di Santa Brigida, il prof. Tore Nyberg dell’Università di Odense (Danimarca), la rivista ha pubblicato, dal 1996 a tutt’oggi, 24 volumi. Fra i numerosi contributi pubblicati, tutti di alto valore scientifico, ricordo, nella bibliografia finale, quelli che sono entrati nelle bibliografie specialistiche internazionali. In quest’ambito di studi di alto livello su Santa Brigida si colloca un’altra meritoria iniziativa del Reggente Costantini, il Simposio su Santa Brigida che si svolse a Vadstena il 3-4 marzo del 2003, con la presenza di numerosi membri dell’Ordine. Dopo la premessa dello stesso Reggente, tennero relazioni i professori Tore Nyberg, << Saint Birgitta of Sweden and the Order of Knights in her Revelations>>; Adriana Valerio, << Le donne nell’Ordine Militare di Santa Brigida di Svezia>>; P. Bernardo Mario Giuliani O.F.M., << Il mistero dell’Ogdoade nell’emblema dei Cavalieri Brigidiani>>; Guilermo Leon Escobar Herran, << Il diritto alla pace come ideale brigidiano e valore costituzionale della Repubblica di Colombia>>. Il occasione del Convegno, fu celebrata dal P. Bernardo Maria Giuliani – in sostituzione del nuovo Gran Priore cardinale Alois Lorscheider – una messa nella storica chiesa di Vadstena, autorizzata dal rev. pastore Kjell Karlsson, della Comunità luterana di Vadstena. Dopo tanti secoli, una celebrazione cattolica sotto il segno del dialogo inter-ecclesiale cattolico-luterano. Per i cavalieri di Santa Brigida ivi convenuti, un ritorno al passato, vivificato dal sempre attuale ricordo della Santa. La Reggenza di Costantini sembrava aver ancora nuovi orizzonti per lo sviluppo dell’Ordine quando una serie di coincidenze sfavorevoli determinarono una certa crisi interna. Inutile è, in questa sede, analizzarne le cause: troppo vicini sono gli eventi. Dopo la scomparsa del Gran Priore Lorscheider, lo stesso Reggente venne a mancare, il 17 dicembre 2008. Senza prole, fratelli o nipoti diretti, il principe Costantini spirò, improvvisamente ma serenamente, nella sua modesta abitazione di Fuorigrotta. La notizia della sua dipartita giunse assai in ritardo ai suoi confratelli. Malauguratamente, ignoti ladri, impadronitisi delle chiavi degli uffici di via Cervantes a Napoli, saccheggiarono quanto c’era di più prezioso – non tanto dal punto di vista economico-venale, quanto da quello storico-affettivo – devastando ignobilmente i locali! De jure, il Gran Magistero tornava al conte Federico, che si trovava a fronteggiare una situazione assai poco incoraggiante