L’Ordine Militare del Santissimo Salvatore e di S. Brigida di Svezia è da anni oggetto di una grossa campagna diffamatoria ad opera dei soliti “noti” mossi da interessi di varia natura; per questo motivo ribadisce ancora una volta che l’Ordine ai sensi e per gli effetti della Legge 178/1951 è stato riconosciuto dalla Corte di Cassazione quale:
“ ORDINE NON NAZIONALE ”
Allo stesso modo è falso che la Santa Sede non riconosca il nostro Ordine in quanto il Vaticano è Stato estero e quindi incompetente e senza alcuna autorità a riconoscere qualsiasi Ordine che non sia il proprio al di fuori della città del Vaticano.
- “La Santa Sede, infatti, nella sua nota ribadisce esclusivamente a sua tutela di riconoscere solo gli Ordini di sua collazione (San Gregorio Magno, San Silvestro Papa, Ordine Piano, Ordine Supremo del Cristo) e di sua sub-collazione (Ordine Equestre del S. Sepolcro e Ordine di Malta). Non riconosce altri Ordini nel senso che non può assumersi la responsabilità della loro gestione.
- La Santa Sede non proibisce, infatti, ai suoi prelati di far parte di altri Ordini”.
- Eminentissimi Membri della Chiesa Cattolica (Cardinali, Arcivescovi, Vescovi Prelati etc.) sono Membri dell’Ordine, fanno parte del Gran Consiglio ed indirizzano le opere di carità.
Poiché l’Ordine si è sempre basato sulla verità storiche e documentate ha deciso, a tutela, di pubblicare la sentenza e la Massima della Corte Suprema di Cassazione.-
Gli Ordini Cavallereschi, in Italia, sono disciplinati ESCUSIVAMENTE dalla legge 178 del 1951 che è una legge penale e pertanto di esclusiva competenza della magistratura ordinaria.
A propria tutela l’Ordine ha dato mandato ai sottoelencati legali di perseguire chiunque racconti il falso o peggio diffami l’Ordine e la figura dei suoi membri anche a mezzo stampa (internet).
LEGALI DELL’ORDINE
Avv. Raffaele Preziuso
Avv. Giuseppe Agnusdei
Avv. Luigi Della Monica
Avv. Ettore Preziuso
Avv. Ettore Zagarese
Avv. Leone Massa